Base Perfetta

La cosa essenziale per una base trucco perfetta è avere la pelle pulita. Quindi seguire le tre fasi già descritte nel post precedente. Dopo aver pulito la pelle possiamo iniziare!

PRIMO STEP - IL FONDOTINTA
Il fondotinta è una emulsione dalla consistenza variabile più o meno pregiata di acqua in olio, o olio in acqua, con l'aggiunta di pigmenti che ne determinano il potere coprente. Questi pigmenti, essendo inorganici, non sono assorbiti dalla pelle mentre l'emulsione sì: è per questo che occorrerà scegliere un fondotinta in base al nostro tipo di pelle. Il fondotinta è senza dubbio di fondamentale importanza per la tenuta del trucco. E' inoltre è necessario per coprire le imperfezioni e uniformare il viso.
I tipi di fondotinta:

  • Fondotinta fluido: E' il più diffuso in commercio. Ha una texture leggera e la coprenza può variare da discreta a buona. Tra le tipologie di fondotinta è quello più versatile perché in base alla sua formulazione idratante può essere adatto per pelli secche, normali o grasse. Si applica con una spugnetta in lattice di forma triangolare o con l’apposito pennello da fondotinta in setole sintetiche.

  • Fondotinta compatto in crema: La sua consistenza cremosa, garantisce una coprenza maggiore rispetto a qualsiasi altro tipo di fondotinta ed è quindi più adatto in caso di evidenti discromie della pelle. Ha una formulazione a base lipidica (grassa) quindi adatta per la pelle grassa o con eccesso di sebo. Si applica con una spugnetta in lattice di forma triangolare o con l’apposito pennello da fondotinta in setole sintetiche.

  • Fondotinta compatto in polvere: E' composto da pigmenti in polvere pressati e si presenta in cialda. Si utilizza asciutto applicandolo con un piumino o con un maxi-pennello a setole morbide ed ha una coprenza piuttosto leggera. Oppure bagnato con una spugnetta naturale leggermente inumidita ed ha una coprenza maggiore rispetto all’applicazione asciutta. E' sconsigliato in caso di pelli secche, screpolate o mature in quanto seccherebbe ulteriormente l’epidermide ed inoltre gli eccessi di prodotto potrebbero andare ad accumularsi nelle piccole rughette del viso.


  • Fondotinta minerale: E' l'ultima scoperta nel campo dei fondotinta ma è già molto diffuso in quanto, essendo composto esclusivamente da polveri naturali finissime, ha il vantaggio di non occludere i pori e creare un effetto molto naturale. La coprenza è piuttosto leggera e non è indicato per la pelle secca. Si applica con un apposito pennello chiamato kabuki a setole morbide e molto fitte che possono essere anche inumidite per una coprenza maggiore.
La scelta del colore:
Il fondotinta non serva a dare un colorito più roseo al viso o a farci apparire più abbronzate, serve solo ed esclusivamente a far apparire l’incarnato più uniforme e perfetto possibile. Per giungere a questo dobbiamo fare in modo che tra il viso e il collo non ci sia alcuna differenza. Quando acquistiamo il fondotinta, per testarne il colore dobbiamo applicarne una piccola quantità nella zona tra la mascella e il collo, non sul dorso della mano, e sfumare picchiettando con il polpastrello. Se il colore si fonderà perfettamente con la pelle abbiamo trovato quello giusto in caso contrario dovremo optare per un'altra tonalità. Quando siamo incerte su 2 colori in quanto uno ci sembra leggermente chiaro e l’altro leggermente scuro, le opzioni sono due: quella più giusta è comprarli entrambi e mischiarli sul dorso della mano al momento dell'applicazione (si spenderà di più ma durerà il doppio), l'altra opzione è quella di prendere quello più chiaro che ci permette di andarlo a ravvivare con la terra e il blush.

Come applicare il fondotinta:

  • Fondotinta fluido o in crema: Con una spugnetta in lattice triangolare (meglio se leggermente inumidita) o pennello da fondotinta ne applichiamo una piccola quantità su: fronte, naso, mento e guance. Stendiamo partendo dal centro del viso e sfumando verso l’esterno fino ad ottenere un colorito più o meno uniforme insistendo sulle zone problematiche aggiungendo una pò di fondotinta sulla spugnetta o sul pennello e picchiettando delicatamente fino a sfumare tutto. Stendiamo un po’ di prodotto anche sotto la mascella e sfumiamo in basso verso il collo. E' molto importante sfumare bene il fondotinta all’attaccatura dei capelli: in quella zona si consiglia una minima quantità di prodotto per non creare stacchi di colore.

  • Fondotinta in polvere: Il metodo di applicazione è attraverso: maxi-pennello o kabuki. Impregniamo il pennello nel prodotto facendo filtrare bene la polvere nelle setole, scuotiamo leggermente per eliminare gli eccessi ed iniziamo a passarlo sul viso con movimenti circolari sempre dall’interno verso l’esterno fino a che non abbiamo ottenuto la coprenza desiderata. Il pennello può essere anche utilizzato leggermente inumidito, vaporizzando sulle setole un po’ di acqua o un fissatore per make-up.


SECONDO STEP - IL CORRETTORE
Il correttore è molto utile per migliorare l’aspetto della nostra pelle e per realizzare una base perfetta. È importante quindi conoscere quale colore e quale texture scegliere a seconda della zona da correggere o si rischia di andare a peggiorare invece di nascondere l'imperfezione. Per capire in che modo utilizzare il correttore per nascondere le discromie della pelle, è indispensabile conoscere qualcosa in più sui colori. Diamo un'occhiata alla ruota dei colori:





Ogni colore ha il suo colore complementare nella posizione opposta. Quindi:
rosso e verde / blu e arancio / giallo e viola
Dobbiamo ricordare che i colori complementari:
- messi l’uno accanto all’altro si esaltano a vicenda
- messi l’uno sopra l’altro si annullano
Ed è proprio in base a questa teoria che funzionano i correttori.

  • Per occhiaie lievemente bluastre dobbiamo coprirle con un correttore che abbia del pigmento arancione.
  • Per occhiaie che sono propense al violaceo dobbiamo usare un correttore che tende più al giallo
  • Per i brufoletti, piccole cicatrici recenti o couperose essendo di colore rosso vanno coperte utilizzando un correttore verde. 
  • Macchie scure (provocate dal sole o macchie senili) si coprono utilizzando un correttore lilla.

Correttore liquido o pastoso?

  • Liquido: E' indicato per le pelli mature poichè essendo leggero con il passare delle ore non andrà ad accumularsi nelle piccole rughette dell'occhio, inoltre è consigliato per coprire le occhiaie in quanto morbido in modo da poterlo sfumare facilmente senza che si formi uno strato troppo spesso sotto l’occhio.
  • Pastoso: E' indicato per coprire i brufoli e le macchie della pelle poichè una volta applicato nella zona necessitante, deve garantire una copertura perfetta e deve durare per tutto il giorno.

Come applicare il correttore?

  • Liquido: Ne preleviamo un pò con un pennellino ed amalgamiamo ad una goccia del nostro fondotinta per essere sicuri di non creare uno distacco di colore tra correttore e viso. Applichiamo quindi sulla zona da ritoccare e sfumiamo bene picchiettando con il pennellino o il polpastrello
  • Pastoso: Ne preleviamo un pò con il polpastrello e sfumiamo per bene picchiettando sulla zona interessata.



TERZO STEP - LA CIPRIA
La cipria è sottoposta ad usi che non la riguardano.. va confusa con la terra abbronzante o va applicata al posto del fondotinta frequentemente quando si ha fretta. Invece incipriare il viso correttamente è essenziale e fondamentale per una base perfetta. La cipria infatti ci permette di fissare il fondotinta per tutto il giorno ostacolando l'insopportabile “effetto lucido” che molto spesso si forma su fronte e naso. Questo perché il fondotinta e il correttore sono prodotti in crema e di conseguenza sono propensi a sciogliersi se non vengono “tamponati” con un prodotto in polvere. In più la cipria dona alla nostra pelle quel magnifico effetto vellutato e setoso minimizzando i pori ed uniformando la pelle.

Polvere compatta o libera?

  • Cipria in polvere compatta: E' la più diffusa per la sua comodità; ha infatti una confezione dotata di piumino e specchietto, semplice da tenere in borsa. Questo tipo di cipria è colorata quindi bisogna stare attente a scegliere un colore che sia uguale a quello del fondotinta. È ottima per i ritocchi veloci fuori casa ma va usata con moderazione altrimenti, data la polvere non particolarmente sottile, potrebbe tendere a stratificare e creare l’antiestetico effetto “infarinato”.
  • Cipria in povere libera: E' trasparente o solo lievemente colorata. Con questo tipo di cipria, data la sua polvere finissima ed impalpabile, otterremo sicuramente i migliori risultati perché non andremo ad alterare il colore del fondotinta e non rischieremo di creare strati di prodotto troppo spessi, anche ritoccando il trucco più volte: è infatti il tipo di cipria in assoluto più usato dai truccatori! L’unico inconveniente è che solitamente ha anche un costo più elevato di quella compatta.

Come applicare la cipria?
Con un piumino o un pennello a setole morbide andiamo a prelevare un po’ di prodotto e, tamponando delicatamente, lo applichiamo sul viso facendo attenzione a non tralasciare nessuna zona: sotto il mento, nelle pieghe laterali del naso (ali nasali), agli angoli delle labbra, sotto l’occhio e sulla palpebra. Nelle zone in cui si presentano delle pieghette tendiamo leggermente la pelle e poi applichiamo la cipria.

Adesso la nostra pelle è bella compatta e luminosa se abbiamo eseguito correttamente tutti i passaggi quasi quasi non sembriamo truccate. Per qualsiasi dubbio o chirimento lasciate un commento, sarò felice di rispondervi e di esservi d'aiuto! Un bacio

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